Nell’antica città-fortezza di Jahaj Mahal Mandu, situata in India, sorgevano delle vasche d’acqua la cui vera essenza è stata a lungo misconosciuta.
Inizialmente, si pensava che queste meraviglie architettoniche fossero state create per scopi estetici, eppure, dietro la loro apparenza affascinante si celava un profondo segreto: l’acqua strutturata.
Gli antichi architetti che hanno progettato queste vasche erano dotati di una comprensione straordinaria dei segreti dell’acqua. Si sa ora che il motivo a spirale dei canali d’acqua nel bacino non era una mera questione estetica, ma una tecnica magistrale per creare un tipo speciale di acqua. Questa pratica aveva lo scopo di imitare il movimento naturale dell’acqua, inducendo un vortice che intrecciava le molecole tra loro. Il risultato? Acqua strutturata, densa e compressa, il cui segreto era celato nell’effetto dei un’azione insistentemente ripetuta.
Un uomo che dedicò la sua vita allo studio e all’applicazione di questa conoscenza fu Viktor Schauberger. Schauberger fu un pioniere nell’osservazione dell’acqua nel suo ambiente naturale. Attraverso le sue ricerche, imparò a sfruttare il potere dell’acqua e a replicare le qualità dell’acqua viva di sorgente utilizzando il movimento a vortice.
Schauberger sosteneva che l’acqua non dovrebbe seguire percorsi rettilinei come quelli che spesso troviamo nelle nostre città moderne. Invece, dovrebbe muoversi in uno schema naturale a sinuoso, seguendo il flusso della natura stessa. L’acqua di città, purtroppo, non è strutturata, e ciò è dovuto non solo ai trattamenti chimici a cui è sottoposta, ma anche al fatto che si muove in tubi rettilinei e si piega ad angoli di 90 gradi.
L’acqua strutturata, al contrario, si caratterizza per una disposizione esagonale delle molecole d’acqua, una geometria sacra che sembra canalizzare l’energia della forza vitale stessa. Questa struttura cristallina ordinata la rende più biodisponibile per il nostro corpo a livello cellulare. L’acqua naturale di sorgente, per esempio, è molto più facilmente assorbibile rispetto all’acqua non strutturata, contribuendo a una migliore idratazione e a un maggiore benessere.
L’acqua strutturata è un antico segreto che sta gradualmente ritornando alla luce. Gli antichi sapevano dell’importanza di questo tipo di acqua, e oggi possiamo prendere spunto da queste conoscenze per migliorare la qualità dell’acqua che consumiamo. Forse, attraverso la comprensione e l’applicazione di queste antiche pratiche, potremo riscoprire l’energia e la vitalità che un tempo erano una parte integrante della nostra relazione con l’acqua.